sabato 28 novembre 2009

In viaggio

Si ritorna in viaggio, si ritorna a Liegi. Dopo un bel periodo di merda e un ultimo mese frenetico, stasera potrò scacciare lo stress
con una Kastell Triple,seduto a un cafè a Place De l'Opera.
Potrei chiedere di meglio?
Au revoir mes amis.



sabato 14 novembre 2009

Civiltà

Quando a Roma ritornava vincitore il comandante che avesse ucciso almeno 5000 soldati nemici, gli veniva tributato il Trionfo, una imponente processione fuori di città, nel quale generale e soldato deponevano le armi e passavano sotto un arco di legno e frasche. La colonna era aperta da trombettieri, cui seguivano i soldati, poi i carri di bottino, mandrie di ovini e bovini da macellare, poi capi nemici in catene e poi il generale vincitore in piedi su una quadriga,preceduto da flautisti, con una toga porpora sulle spalle, una corna di d'oro in testa, uno scettro d'avorio e un ramo d'alloro. Il generale si recava sul Campidoglio dove sacrificava gli animali e decapitava i capi nemici come tributo agli dei.
"Il popolo gongolava e applaudiva. Ma da parte dei soldati era costume lanciare motti e frizzi mordaci verso il loro generale, denunziandone debolezze,difetti e ridicolaggini, perchè non avesse a montare in superbia e a credersi un infallibile padreterno. A Cesare per esempio dicevano:"Smetti,zuccapelata, di guardar le matrone.Contentati delle prostitute". Se si potesse fare altrettanto coi dittatori dei nostri tempi, forse la democrazia non avrebbe più nulla da temere."


Indro Montanelli, Storia di Roma

Ode su un'urna greca



Tu, ancora inviolata sposa della quiete,
Figlia adottiva del tempo lento e del silenzio,
Narratrice silvana, tu che una favola fiorita
Racconti, più dolce dei miei versi,
Quale intarsiata leggenda di foglie pervade
La tua forma, sono dei o mortali,
O entrambi, insieme, a Tempo o in Arcadia?
E che uomini sono? Che dei? E le fanciulle ritrose?
Qual è la folle ricerca? E la fuga tentata?
E i flauti, e i cembali? Quale estasi selvaggia?

Sì, le melodie ascoltate sono dolci; ma più dolci
Ancora sono quelle inascoltate. Su, flauti lievi,
Continuate, ma non per l'udito; preziosamente
Suonate per lo spirito arie senza suono.
E tu, giovane, bello, non potrai mai finire
Il tuo canto sotto quegli alberi che mai saranno spogli;
E tu, amante audace, non potrai mai baciare
Lei che ti è così vicino; ma non lamentarti
Se la gioia ti sfugge: lei non potrà mai fuggire,
E tu l'amerai per sempre, per sempre così bella.

Ah, rami felici! Non saranno mai sparse
Le vostre foglie, e mai diranno addio alla primavera;
E felice anche te, musico mai stanco,
Che sempre e sempre nuovi canti avrai;
Ma più felice te, amore più felice,
Per sempre caldo e ancora da godere,
Per sempre ansimante, giovane in eterno,
Superiori siete a ogni vivente passione umana
Che il cuore addolorato lascia e sazio,
La fronte in fiamme, secca la lingua.

E chi siete voi, che andate al sacrificio?
Verso quale verde altare, sacerdote misterioso,
Conduci la giovenca muggente, i fianchi
Morbidi coperti da ghirlande?
E quale paese sul mare, o sul fiume,
O inerpicato tra la pace dei monti
Hai mai lasciato questa gente in questo sacro mattino?
Silenziose, o paese, le tue strade saranno per sempre,
E mai nessuno tornerà a dire
Perché sei stato abbandonato.

Oh, forma attica! Posa leggiadra! Con un ricamo
D'uomini e fanciulle nel marmo,
Coi rami della foresta e le erbe calpestate.
Tu, forma silenziosa, come l'eternità
Tormenti e spezzi la nostra ragione. Fredda pastorale!
Quando l'età avrà devastato questa generazione,
Ancora tu ci sarai, eterna, tra nuovi dolori
Non più nostri, amica all'uomo, cui dirai
"Bellezza è verità, verità bellezza", questo solo
Sulla terra sapete, ed è quanto basta.
John Keats (1819)

domenica 8 novembre 2009

Generatore di articoli di libero

Qui è finalmente spiegato uno dei grandi dubbi dell'umanità. Godetevelo anche se è un pò datato.

Nostalgie

Cose che avrei voluto vivere di persona(negli ultimi 60 anni)

Il voto alla Repubblica del 1946. La nostra Costituzione. De Gasperi. Togliatti. Gli anni del miracolo. La vespa, il Ciao, la Giulietta, l'Alfetta, Ascari, Fangio, Ferrari. Il primo festival di Sanremo. La Vera canzone italiana. I primi varietà Rai, il carosello,Totò,Fabrizi,Vianello e Manfredi. I vinili, i giradischi, la nascita del Rock, Louis Armstrong, i Beatles, i Deep Purple, i Rolling Stones. Il cinematografo, i film di Fellini, Stanley Kubrick, Bertolucci, Sergio Leone e i suoi western. E poi il '68, la contestazione, i comitati studenteschi, le radio alternative, il Linus,Bologna, Guccini che canta la locomotiva, "De Andrè Volume 1", Mina, Giorgio Gaber e le sue canzoni e le sue prose, quella sensazione che il mondo si poteva cambiare e noi ne saremmo stati gli artefici. Woodstock e Jimi Hendrix, la Beat Generation,"On the road", i reading di poesie di Bukowski in California, l'uomo sulla Luna, la scoperta del DNA. Italia - Germania Ovest 4-3, Pelè contro Yashin, Mazzola e Rivera, la schedina, i gol di Savoldi, Novantesimo minuto, gli articoli di Gianni Brera. Aldo Moro, Berlinguer, il grande PCI, i funerali delle vittime di Piazza Fontana l'Unità, i funerali di Berlinguer, la gente in piazza con le bandiere rosse. La commedia italiana anni '70, i film di Coppola, il primo Woody Allen(quello vero),i film di Fantozzi, i film di Verdone (quello vero) il concerto De Andrè - PFM del 1979, le cassette e i mangianastri, Pino Daniele (quello vero) e Terra Mia, Bar Sport e i primi libri di Benni, Mario Monicelli, "Il Giornale" di Indro Montanelli(quello vero). La vittoria dei mondiali dell'82 in Spagna, Pertini che si alza per esultare, Maradona e il suo Napoli e i suoi Scudetti e la notte di Stoccarda. I primi film di Benigni, Tornatore e Salvadores, Beppe Grillo in Tv, Giorgio Faletti, Colpo Grosso, Jerry Calà. La caduta del muro di Berlino, l'uomo contro i carrarmati a Piazza Tiannamen, la fine del PCI, i giudici Falcone e Borsellino, la lotta contro la mafia, Tangentopoli, i manifestanti che lanciano monetine a Craxi fuori l'Hotel Raphael, i primi "mai dire gol", Luttazzi in tv, l'ultimo Gaber, e l'ultimo De Andrè.

Come diavolo si fa ad essere nostalgico per tempi che non ho vissuto?

Coglioni

Tra le innovazioni della prossima stagione di F1, che oramai fa meno ascolti del Bagaglino c'è il terzo pilota per scuderia. E la Ferrari ha deciso giustamente di scongelare Schumacher.

Luca di Montezemolo: "Per le squadre c’è forse un’opportunità di schierare una terza vettura nel 2010. Farò tutto il possibile affinché si possa realizzare e naturalmente è a Michael Schumacher che pensiamo per questa terza macchina".

Ottimo,immagino già la scena:
"Gravissimo incidente per Schumacher schiantatosi in curva. Pare che i coglioni dell'anziano pilota si siano infilati sotto il pedale del freno, e alla curva il tedesco non è riuscito a rallentare. Questa cosa spiegherebbe l'urlo sentito prima dell'impatto e la voce bianca di Shumi dopo."

giovedì 5 novembre 2009

Speciale Cinema : Parnassus

Parnassus(Usa 2009)

Una oscura Londra è la sede preferita del Dottor Parnassus, ex monaco buddista, immortale che gira con il suo carro speciale con cui può mostrare (a pochissimi avventori) i poteri senza limiti della fantasia. E qui si trova ad affrontare nuovamente il suo nemico di sempre, il diavolo, che adora torturarlo con perfide scommesse. In aiuto del dottore accorrerà suo malgrado un perfido Heath Ledger. Il visionario regista Terry Gilliam crea mondi fatati,specchi magici,inferni,vaste pianure desolate e mostra cosa può fare l'uomo con il potere dell'immaginazione. Ma si lascia prendere la mano dal lato estetico e la trama non regge mai e il film risulta una semplice ridondanza di allucinazioni varie e disparate e spesso annoia. Eccezionale cast con le stupende interpretazioni di Tom Waits (perfetto diavolo di marca fumettiana) e del compianto Heath Ledger, e delle sue "controfigure" Law,Deep e Farrell (che hanno lavorato gratis), che riempiono i buchi causati dalla prematura scomparsa dell'attore. Commovente la dedica del film all'attore scomparso alla fine. Chissà se davvero apprezzerà.


Commento dell' Ibrido : perché andare a vedere questo film quando ci si può fare di funghetti?

lunedì 2 novembre 2009

Era ora!

La Mediaset ha da dato inserito i canali +1, quelli con la programmazione sfalsata di un'ora. Finalmente,così non mi perderò più una puntata di quella soap con Emilio Fede su Rete 4.