mercoledì 3 febbraio 2010

Enorme creatività

Mi sento in un periodo estremamente creativo. Davvero. Non appena mi distendo a pensare, mi vengono in mente frasi, storie, trame, sceneggiature, romanzi. Davvero incredibile. Certo non sono tutte allo stesso livello. Penso che la poesia su Napoli che mi era venuta in mente sia meglio della storia dell'uomo che soffriva di calvizie pubiche e cercava l'aiuto di Cesare Ragazzi che allora riuniva la sua squadra e cercava di farsi venire un'altra idea luminosa e cominciava a tirare strisce di coca lunghe quante autostrade e... vabè sto divagando. Comunque il succo è che mi sento creativo, idee che mi sbucano da tutti gli orifizi. Ma c'è ovviamente un ma (oltre a questo scritto ora e a quello ad inizio frase. Lo dico per i precisini). C'è che questo periodo di grande creatività (enorme creatività, ve l'ho mica già detto?) è accompagnato da un periodo di terribile pigrizia. T-E-R-R-I-B-I-L-E! Sul serio, tremenda. Cioè non ho proprio voglia di fare nulla, e diciamo che ci può stare, sono sempre stato un po' pigro e svogliato, ma proprio ora che ho le idee (sono in un periodo di grande creatività vi ricordate?), cioè proprio ora che sono in un periodo di grande creatività (lo ridico, che qualcuno sicuramente si sarà scordato), non ho voglia di scrivere? E tutta questa creatività sprecata?(si mi piace dire creatività, ok?)Mi pare sia un danno gravissimo per tutti i lettori che aspettano pazientemente qualcosa da leggere, di bello, di creativo, di interessante e non possono farlo. Senza contare che in questo modo, credo che non vincerò mai il premio Nobel se non scrivo nulla e nessuno mi legge(nonostante la mia enorme creatività!). Quindi serve qualcosa che risolva questi due problemi : 1)la mia pigrizia, croce della mia creatività (che è ENORME);2)salvare la vita a lettori demotivati che potrebbero fare sciocchezze in attesa di leggere qualcosa di interessante(sciocchezze come comprare un libro di Susanna Tamaro), e inoltre evitare che io sia costretto a truccare il Premio Nobel per vincerne uno (lo desidero da sempre, così tutti mi rispetteranno e nessuno mi passerà più avanti mentre faccio la fila alla posta). Quindi propongo, se c'è qualcuno disposto a farlo, di istituire i "post immaginari"(in attesa dei romanzi immaginari). Cioè io immagino una cosa e voi immaginate di leggerla. Bella idea no? In pratico io scrivo sul blog una brevissima sinossi, o una frase o un immagine, della storia che ho immaginato,o di come mi sento in quel momento, e voi vi immaginate il resto. Così ognuno si immagina la storia come meglio crede ed è sempre contento, perché i personaggi fanno quel che dicono i lettori. Pensate, a me basterebbe scrivere "Una delicata storia d'amore tra un uomo anziano e una giovane donna" e ognuno si fa la storia da sè, si può avere Nobokov come avere Moccia, dipende da come siete bravi ad immaginare o da quello che volete dalla storia. Ma vi rendete conto di che idea rivoluzionaria sia?Di quanto vi farò risparmiare sui libri? Di quanto farò sviluppare il vostro cervello? Spero che ve ne rendiate conto davvero, sopratutto quando verrò a casa vostra a chiedervi di ricambiarmi il favore (cosa che accadrà con un alta probabilità. Non preoccupatevi comunque, verrò solo a casa degli incensurati). Detto questo questo spero che vi piaccia molto questa idea, anche perché per idearla ho sprecato gran parte della mia creatività,( che è pur sempre immensa si,ma vi ricordo che mi annoio molto) e quindi non ho nessuna storia da farvi immaginare ora. Ma tanto penso che abbiate qualcosa da fare oggi, no?

2 commenti:

  1. Ahahahah

    questo post è un perfetto ritratto di te e di alcuni tuoi modi di essere.
    Ergo, mi piace un sacco. :)

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  2. Si in effetti..ma poi la mente parte e da una frase sbagliata, da una cattiva interpretazione nascono sinceramente sceneggiature di 4 ordine....o di 1 ordine dipende sempre da chi le legge :)

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